mercoledì 25 maggio 2011

U Risvigghiu du Carrumattu



‘Nto ’n vecchiu magazzinu di campagna
a mmenzu a sporti, bummula e zappuni,
c’era tutti mmucciatu un carrumattu.
Na notti, pi putiri d’un fuddittu
sulu sulittu si misi a parrari:
“iavi cent’anni chi sugnu ittatu
cca, ‘nta na gnuni, nuddu chiù mi varda;
eppuru mi ricordu la ma storia
di quannu pani iancu non ci ‘nnera
e i poviri ddumaunu a lumera,
io eppi a me parentesi di gloria.
Io era u Tir, u trasportu spiciali.
Quannu u vapuri scaricava i casci
supra a banchina o davanti a Dugana,
io i trasportava pi tutta Missina
all’ordini di Donn’Antoni Jaci
e du patruni, don Lillu Buddaci.
Don Pippinu ca so parigghia i boi
bardati cu nastrini e cazzabubbi,
mi purtava n’te festi patrunali.
Giuncendu tavulazzi paru paru
era prontu a nchianari pu Tunnaru;
tuttu ddubbatu cu cuperti i sita,
io purtava la dota di la zita
tutta stinnuta, accussì u populami
putia vidiri i pizzi e li ricami.
Poi muriu u vecchiu e lu patruni novu,
canciannu i tempi, si ccattò u carrettu
poi vinni a Lapa, appressu u motucarru
appressu ancora vinni u Leoncinu
poi l’autotrenu cu la cella frigu.
Certu, sapiri chi nu me parenti
è misu a bedda mustra permanenti
a Barcellona, ‘nto Museu Cassata,
fu comu na gran forti cutiddata.
U bummulu chi ‘ntisi stu me sfogu,
mi dissi mi mmi staiu rassignatu
chi sicuru finisciu camuliatu.
Na matina, però, setti cristiani
mi traspurtaru finu a Larderia
facennumi na grandi pulizia
e senza cchiù fulini e pulvirazzu
la veneranda età non mi paria.
Allura sbraitai pi cuntintizza:
Bummulu, mi cridivi rassegnatu
a finiri i me iorna camuliatu?
Bummulu hai statu e bummulu sarai
Leviti va, non mi pistari i caddi!
Mi risvigghiai! Sugnu a Forti Cavaddi!!!


Maria Morganti Privitera

domenica 22 maggio 2011

INAUGURAZIONE MUSEO STORICO DELLA FORTIFICAZIONE " FORTE CAVALLI"


Oggi siamo stati all'inaugurazione del FORTE CAVALLI in Messina (costruito nell'8oo per la difesa dello Stretto),alla quale ha partecipato il ns. Club a seguito dell'invito fatto dal Direttore del Museo Prof Vincenzo Caruso al ns. socio Antonello Branca.
E' stata una bellissima esperienza.Dopo la cerimonia di apertura, presenziata da varie autorità politiche e militari, ci è stato consentito di visitare l'imponente struttura e le sale del museo storico presenti al suo interno. Siamo stati, infatti, accompagnati passo dopo passo lungo la visita delle varie sale del Forte dalle esaurienti e competenti spiegazioni del Direttore e da alcuni suoi stretti collaboratori. La visita è partita dalle informazioni reseci sugli importanti studi balistici del Generale Giovanni Cavalli, inventore della rigatura dei cannoni, che ha consentito di modificare la valenza delle azioni militari di difesa ed offesa dello stretto di Messina, dal periodo post-unitario alla II Guerra Mondiale. Le sale del Forte ci hanno raccontanto tutto questo in maniera coinvolgente ed affascinante attraverso tavole iconografiche e preziosi reperti storici.
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I Forti posizionati sulla costa messinese e calabrese sono oggi le piu' belle terrazze da cui ammirare uno dei panorami piu' spettacolari del mondo.
" Noi c'eravamo"
Leons

sabato 14 maggio 2011

Invito alla cerimonia di inaugurazione del Carrumattu nel Forte Cavalli



Cari Amici,

il nostro Socio Antonello Branca ha ricevuto l'invito dal Direttore del Museo Prof Vincenzo Caruso all'inaugurazione del FORTINO CAVALLI in Messina (costruito nell'8oo per la difesa dello Stretto) per il giorno 22maggio2011 alle ore 10,00 (ora destinato alla fruizione pubblica)

Tale invito è stato concesso al nostro socio Antonello di estenderlo a tutti i membri della nostra Associazione Land Rover Etna Club. Sarà una occasione più unica che rara quella di visitare una delle Piazze Forti più importanti ancora armata ed in ottimo stato nel Messinese. La sua storia e la sua funzione ci verranno illustrate dalle guide o dallo stesso Direttore. In quella occasione ci è stato permesso di far entrare i nostri Fuoristrada all'interno del Forte.Finita la cerimonia e visitato in ogni parte il Forte, potremmo andare a pranzare in un vicino agriturismo chiamato l'Eremo www.agrieremo.it ..... L'Appuntamento è stabilito alle ore 9,15 insindacabili all'uscita dell'autostrada CT-ME dove ci riuniremo e proseguiremo tutti insieme verso il Forte per sistemare i Fuoristrada al suo interno.
Se vorremo, al ritorno, potremmo tornarcene attraverso la strada militare che, partendo da Dinnammare giunge sino a Fiumedinisi per poi prendere l'autostrada a Roccalumera.
NOTA IMPORTANTE: PORTATE I VOSTRI FIGLI PERCHE' NE RIMARRANNO ENTUSIASTI MA PORTATEVI ANCHE UNA BUONA MACCHINA FOTOGRAFICA PERCHE' NE VALE LA PENA.

Più che un’uscita, questa, è un incontro con la Cultura e la Storia d’Italia e della Sicilia nel 150° anniversario del nostro Paese,credo che farà piacere un po’ a tutti, vedendo quelle cose, vivere ed essere proiettati cento anni addietro nel fragore delle difese dell’allora neonato Regno d’Italia.Di questi inviti, se sarete tutti d’accordo e se manifesterete il vostro compiacimento, il nostro Antonello Branca ne potrà diffondere altri sia verso altri Fortini che verso i Monasteri Basiliani o verso i Castelli o verso le Torri di avvistamento il tutto magari impastato di attività fuoristradistica: Anziché giungere nel sito che ci interessa attraverso strade normali, è certamente piu' accattivante giungervi dalla montagna percorrendo le nostre tanto amate strade “facilitate”.
Inventiamo per noi un nuovo modo di vivere i nostri fuoristrada.

martedì 3 maggio 2011

FuoriSerie Torino Land Rover Defender Vineyard



L’ atelier torinese Fuoriserie Torino ha realizzato un allestimento speciale dedicato ad una Land Rover Defender 90, su richiesta specifica di una azienda vinicola. La carrozzeria è stata realizzata e registrata dal designer Andrea Compagnone ispirandosi ai colori autunnali, con vari strati di verniciatura successivi ed un trasparente opaco finale. Alcuni particolari come pedane, copriruota e sottoporta sono stati invece realizzati in legno di teak lavorato e curvato a mano. All’interno, l’unico intervento richiesto è stato il rivestimento in Alcantara di tutte le parti con carrozzeria a vista.

Land Rover: parte il progetto per il nuovo Defender


Secondo quanto riportato oggi da Autocar, Land Rover ha iniziato a lavorare sul progetto del nuovo Defender, modello chiamato a sostituire una delle icone più longeve dell’intera storia dell’automobile. “Il progetto più ambizioso nella storia della casa”, lo definiscono alcune persone vicine ai lavori. Il cui esito dovrebbe vedere la luce nel 2015, anche se la versione concept del nuovo fuoristrada potrebbe apparire già nel 2013.
Lo sviluppo del nuovo Defender sarà uno dei primi progetti che coinvolgerà in maniera diretta i nuovi proprietari indiani di Tata, che garantiranno un cospicuo supporto finanziario all’operazione: il nuovo Defender nascerà su una piattaforma inedita e in una fabbrica tutta nuova. Dal modello di base poi, prenderanno vita alcune varianti di carrozzeria, come un pick-up e una versione a passo lungo.
Land Rover ha venduto solo 18.000 Defender in tutto il mondo l’anno scorso, ma l’importanza di questo modello va ben oltre i suoi risultati commerciali: è la halo car della casa, senza la quale Land Rover significherebbe qualcosa di molto diverso nell’immaginario collettivo.

Range Rover Spirito DiVino Wine Car by Aznom


Aznom, in collaborazione con Land Rover Italia e la rivista Spirito DiVino, ha realizzato la Range Rover Spirito DiVino Wine Car, che sarà esposta a Verona fino al 10 Aprile nell’ambito della manifestazione Vinitaly 2011. La versione utilizzata è la Range Rover Vouge SE 4.4 TD V8 313 Cv, modificata con uno specifico allestimento del vano bagaglio che comprende due armadi climatizzati con alimentazione dedicata non visibili dall’esterno, capaci di trasportare 12 bottiglie di vino in condizioni ottimali. A vettura ferma un pannello solare ricarica la batteria dedicata ed è disponibile anche una alimentazione esterna per collegarsi alla rete elettrica.

Il bagaliaio accoglie anche due bauli su misura, rivestiti nella stessa pelle dei sedili, utilizzati per il trasporto di 5 bottiglie di vino rosso ed un set di bicchieri da degustazione. Sia gli interni che la carrozzeria sono stati rivisti con una inedita colorazione vinaccia, unica modifica estetica rispetto al modello originale ed i sedili hanno piping chiaro in contrasto.